Sono stati rinviati a giudizio 6 cittadini di nazionalità albanese che erano stati arrestati il 6 febbraio del 2015 nel corso dell’operazione denominata “MILOT” con la quale venne sgominata una banda dedita a furti in appartamento, spaccio di droga e sfruttamento della prostituzione. Ingente la quantità di refurtiva sequestrata dalla polizia durante l’operazione.
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/maxi-operazione-della-polizia-di-stato-191295
Nonostante ciò per due volte il Tribunale del riesame di Perugia ritenne insufficienti gli elementi a carico degli arrestati e per due volte ne ordinò la scarcerazione.
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Rubriche/operazione-milot-il-riesame-annulla-nuovamente-5-ordini-di-custodia-cautelari-321879
“Questa mattina , il PM, Raffaele Pesiri, aveva chiesto la trascrizione di tutte le intercettazioni, cosa che non sarebbe stata possibile per motivi pratici, si sarebbe trattato di una consulenza complessa che non sarebbe potuta cominciare prima del mese di luglio – ha affermato Massimo Proietti, legale di 5 degli indagati – il giudice, Galvagno , ha ritenuto di soprassedere e di rinviare a giudizio , il prossimo 23 maggio, i miei assistiti e un’altra persona”.
“E’ chiaro – sostiene l’avvocato Proietti – che se le prove raccolte non hanno avuto valore come indizi, meno che mai lo avranno nel merito. Io sono tranquillo e fiducioso perché i giudicati cautelari furono chiarissimi e la cassazione li confermò”.
La sesta persona indagata è assistita dall’avvocato Francesco Mattiangeli.
Altre 3 persone indagate, nel frattempo, si sono rese irreperibili.