Niente più sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per il dirigente del Comune di Terni Renato Pierdonati ed il funzionario Federico Nannurelli, indagati nell’ambito dell’inchiesta Spada su presunte irregolarita’ nell’affidamento di appalti pubblici.
La misura interdittiva, della durata di sei mesi, è stata infatti revocata dal Tribunale del Riesame di Perugia. Decisione resa nota quest’oggi, ma assunta già da sei giorni dai giudici, che hanno accolto la richiesta – presentata in tal senso – dai legali dei due dipendenti comunali, Francesco Donzelli e David Brunelli. Le motivazioni del Riesame saranno rese note entro 15 giorni.
“Esprimiamo grande soddisfazione per il provvedimento adottato dal Tribunale che, accogliendo l’appello proposto, ha ritenuto non sussistenti le esigenze cautelari connesse al pericolo di reiterazione del reato a carico dell’ingegner Pierdonati e del geometra Nannurelli.”. Lo dichiarano i legali dei due dipendenti del Comune di Terni, il professor David Brunelli e l’avvocato Salvatore Francesco Donzelli.