Anche a Terni saracinesche abbassate alle ore 18,00 per molti esercizi come prescrive il nuovo DPCM firmato ieri dal Presidente del Consiglio. O almeno quasi tutte. Qualcuno, infatti, ha resistito puntando sull’asporto come qualche bar-pasticceria.
Asporto consentito, così come le consegne a domicilio per ristoranti, pizzerie e pub. Queste sono le uniche alternative alla chiusura.
Fra i gestori prevale la rassegnazione con la speranza che le risorse promesse dal Presidente del consiglio Giuseppe Conte vengano stanziate e rese disponibili nel minor tempo possibile.
Centro città praticamente deserto. Sembra di essere tornati indietro di 7 mesi, a marzo scorso.
NELLA FOTO VIALE DELLA STAZIONE ORE 22,00