Riduzione dei tempi di attesa e meno contenziosi al pronto soccorso dell’ospedale di Terni con il nuovo ambulatorio dei codici verdi e bianchi attivato in sinergia con la Usl. Emerge da un’analisi condotta dall’Azienda ospedaliera. Dall’analisi numerica riferita al periodo aprile-maggio, si legge, si può apprezzare una notevole riduzione dei tempi di attesa, soprattutto per quanto riguarda le 12 ore diurne. Confrontando i dati relativi al periodo di avvio del nuovo sistema regionale a cinque colori (10 gennaio – 10 aprile 2023) con quelli relativi al periodo del progetto sperimentale (11 aprile 2023 – oggi), si evidenzia la seguente riduzione dei tempi di attesa medi nelle 24 ore. I codici bianchi sono passati da 107 minuti a 64 minuti. I codici verdi da 90 minuti a 71 minuti. I codici azzurri sono passati da 93 minuti a 77 minuti. I codici arancioni da 45 minuti a 31 minuti.
“I numeri dell’ambulatorio – osserva Massimo De Fino, direttore generale della Usl Umbria 2 – vanno nella direzione di una sempre più efficace integrazione sul territorio fra diverse strutture”. “Si sta attuando anche una valutazione specifica per migliorare i tempi del percorso assistenziale e per riattivare percorsi ambulatoriali propri di pronto soccorso – afferma Giorgio Parisi, responsabile del pronto soccorso di Terni – e a seguito di accessi di più persone non autorizzate è stata attivata un’indagine interna, congiuntamente con la direzione sanitaria, per valutare tutti gli aspetti e al fine di adottare eventuali provvedimenti conseguenti”.
“Si registra particolare soddisfazione per l’attività dell’azienda che ha avuto un forte incremento ritornando ai valori pre-Covid – sottolinea Andrea Casciari, direttore generale del Santa Maria – ed è la dimostrazione dell’alta qualità delle prestazioni sanitarie rese dal personale del Santa Maria che stanno determinando una forte capacità attrattiva regionale ed extraregionale. Tali risultati sono stati raggiunti nonostante il sovraffollamento e le criticità strutturali ereditate, così come ampiamente rappresentato ai vertici regionali e nazionali in occasione della visita del ministro Orazio Schillaci. In merito voglio rappresentare come sono state portate avanti numerose azioni volte al contenimento del sovraffollamento con risultati significativi, tra cui quello dell’ambulatorio codici verdi e bianchi. Inoltre dalla data del mio insediamento si sono attivati numerosi cantieri, soprattutto nelle aree di maggiore necessità, quali radiologia, endoscopia digestiva, anatomia patologica, malattie infettive e come già rappresentato in altre situazioni saranno a breve attivati i lavori del Pronto soccorso e dell’osservazione breve intensiva”.