Il dottor Fausto Roila, direttore della struttura di Oncologia medica dell’ospedale Santa Maria di Terni, collabora anche con l’Oncologia medica dell’ospedale di Perugia come coordinatore interaziendale. Le due aziende, infatti, hanno sottoscritto una convenzione che va nella direzione di una rete oncologica regionale per uniformare i protocolli diagnostici e terapeutici e la corretta gestione di tutti i pazienti oncologici sul territorio. Si tratta di un importante passo avanti per tutta l’Umbria, si legge in una nota, considerato che il futuro dell’oncologia, in Italia come in tutto il mondo, si gioca sul potenziamento dell’attività ambulatoriale, sulla multidisciplinarità e sulla capacità di selezionare le migliori strategie diagnostiche e terapeutiche per ciascun paziente. Due i principali punti di forza della rete oncologica integrata: i gruppi multidisciplinari oncologici composti da radiologi, radioterapisti, chirurghi, oncologi e specialisti d’organo, che si confrontano e selezionano la terapia più appropriata per ogni singolo paziente e la collaborazione tra centri oncologici nell’ambito regionale, con confronti continui e aggiornamenti periodici dei gruppi di professionisti. “Lavorare insieme oggi garantisce un confronto e un aggiornamento continui – spiega il dottor Fausto Roila – e valutazioni condivise non soltanto delle terapie ma anche degli esiti terapeutici. È necessario rendersi conto che il futuro dell’oncologia medica, così come tante altre specialità, non sarà determinato solo dai singoli ospedali o dai singoli professionisti ma dalla creazione di Dipartimenti interaziendali, che si basano su modelli gestionali innovativi capaci di garantire in tutto il territorio e a tutti i malati lo stesso trattamento in termini diagnostico terapeutici e assistenziali”.