Sabato 1 febbraio alle ore 17.30 nella chiesa di San Francesco a Terni si svolgerà il concerto straordinario, fuori abbonamento, offerto dalla Fondazione Carit per la 50ma stagione della Filarmonica Umbra, con la collaborazione della Diocesi di Terni, Narni e Amelia.
I Virtuosi italiani, diretti da Alberto Martini, presenteranno un programma originale dal titolo ‘Back to Bach. Ospite d’eccezione Paolo Fresu, trombettista di fama mondiale.
Il complesso de I Virtuosi italiani, nato del 1989, è una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama musicale internazionale, regolarmente invitata nei più importanti teatri, festival e stagioni in tutto il mondo. Viene loro riconosciuta una particolare attitudine nel creare progetti sempre innovativi, una costante ricerca nei vari linguaggi, oltre all’eccellente qualità artistica dimostrata in anni di attività.
Probabilmente non serve più presentare un musicista così importante e conosciuto quale Paolo Fresu (tromba e flicorno).
Onnivoro in tutti i sensi e aperto a 360° verso tutto ciò che è arte e cultura, il trombettista sardo, che da poco ha girato la boa dei sessanta, vanta un curriculum sinceramente sorprendente per un musicista italiano, che lo avvicina semmai ai pochi globe-trotter culturali che hanno fatto del viaggio e di mille esperienze diverse la loro ragione d’essere primaria.
Il progetto, senz’altro ambizioso e intrigante, nasce dall’incontro tra Paolo Fresu e Alberto Martini, direttore e anima de I Virtuosi italiani. Il conseguente desiderio di entrare in maniera più approfondita l’uno nei repertori e nei linguaggi dell’altro, ha fatto il resto. Il programma è il risultato di una collaborazione sull’idea di accostare il repertorio e lo spirito della musica barocca al jazz e a due modi, che peraltro si integrano perfettamente, d’intendere l’improvvisazione.
Nel programma, quindi, troveranno posto non solo composizioni d’epoca, ma anche composizioni espressamente realizzate da musicisti e compositori viventi con lo spirito “barocco” dell’improvvisazione, dando vita a uno spettacolo intenso e variegato, in cui classici e contemporanei si intersecheranno in un affascinante e coinvolgente equilibrio.