Un post sulla sua pagina Facebook per dirsi “felice” che il Bangladesh si sia affidato al “banchiere dei poveri” Mohammad Yunus.
È quello di Fabio Paparelli che, in qualità di presidente della regione facente funzioni, Yunus lo ha conosciuto.
Yunus ha prestato giuramento come premier alla guida di un governo ad interim del Bangladesh. Ha reso omaggio alle vittime delle proteste che hanno portato al rovesciamento del governo di Sheikh Hasina affermando che i loro sacrifici hanno portato alla nazione una “seconda indipendenza”.
IL POST DI FABIO PAPARELLI
Sono felice che il Bangladesh abbia scelto per la sua rinascita democratica di affidarsi al premio Nobel per la pace Mohammad Yunus.
L’economista ideatore del microcredito e noto come il ” banchiere dei poveri”, è stato nominato dopo che la prima ministra in carica Sheik Hasina, si è dimessa ed è fuggita in India.
Ho avuto il piacere di conoscerlo e di confrontarmi con lui a Montefalco in Umbria, nell’ ottobre del 2019, da Presidente ff della Regione, su temi fondamentali come le diseguaglianze sociali, povertà, assenza di lavoro e tutela dell’ambiente.
La sua nomina è un segnale di fiducia e speranza per il popolo bengalese.