Il 2018 è l’anno europeo del patrimonio culturale che ha l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza ad un comune spazio europeo che plasma la nostra identità e la nostra vita quotidiana. Per l’occasione l’associazione Novum in Vetere – in convenzione con la Diocesi di Terni-Narni-Amelia, in collaborazione con il Lions club Terni Host e con il patrocinio del Pontificio Consiglio della cultura – organizza un convegno dal titolo “Patrimonio culturale e città: il ‘bene’ per Terni”. Si tratta di una due giorni di studi che si terrà il 4 e 5 maggio presso il Museo Diocesano di Terni.
“Si parlerà della forte relazione tra alcune specifiche qualità e performance delle aree urbane – spiega Manuela Canali, presidente dell’associazione Novum in Vetere – e in particolare della vivacità e del dinamismo della vita civile e culturale e della loro capacità di generare qualità sociali e valori culturali all’interno delle comunità. Per rilanciare l’immagine di una città, comunque, occorre sempre tenere presente chi si è e da dove si viene, riscoprendo la propria identità peculiare e il valore sociale dell’arte e della cultura”.
Alla conferenza inaugurale parteciperà monsignor Pasquale Iacobone, docente alla Pontificia Università Gregoriana e segretario della Pontificia commissione di archeologia sacra. All’appuntamento del 5 maggio, invece, saranno presenti, tra gli altri, il direttore generale del Mibact Francesco Scoppola, Donatella Gavrilovich dell’Università Tor Vergata di Roma, Alessandra Robatto dell’Università di Perugia, Elena Sinibaldi funzionario dell’ufficio Unesco Mibact. Parteciperà anche l’associazionismo culturale di Terni e provincia.
“Pensiamo che possa essere un ottimo contributo soprattutto in riferimento alle prossime elezioni amministrative del 10 giugno, conclude Canali, poter affidare questa nostra riflessione ai candidati sindaco in modo tale che, quando uno di loro sarà eletto, possa tener conto di quanto valore etico e culturale ha il patrimonio di questo territorio”.
L’iingresso al Museo Diocesano per il convegno “Patrimonio culturale e città: il ‘bene’ per Terni” è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per prenotare: [email protected]