Terni vanta un atleta di livello nazionale nel pattinaggio come Alessio Rossi ma il giovane ragazzo ternano non ha un luogo per allenarsi e prepararsi così al meglio per i campionati assoluti su pista di pattinaggio.
Purtroppo è così perché il pattinodromo Pioli non trova pace. La provincia di Terni, proprietaria della struttura ha effettuato dei bandi andati deserti e alla richiesta dell’Euro Sport Club del presidente Danieli per una concessione temporanea della struttura per permettere appunto ad Alessio Rossi di prepararsi al meglio ha fatto seguire un diniego.
E così alla società ternana non resta altro che tentare la via estrema, quella della sensibilizzazione attraverso una lettera del presidente Danieli che annuncia anche il ricorso ad un avvocato, Giuseppe Calò, per tentare l’impossibile. E’ il caso di dire come sono lontani i tempi in cui Alessio Rossi è stato ospitato dalle massime istituzioni cittadine per testimoniargli la gratitudine per i successi conseguiti che sono stati un vanto anche per la città di Terni. Non sappiamo quali siano le problematiche ( problemi di sicurezza? incolumità a rischio? fondo in condizioni non adeguate?) che si nascondono dietro al diniego della Provincia ma si spera che si possa fare del tutto per andare incontro alle esigenze di preparazione di un talento come Alessio Rossi, patrimonio sportivo di eccellenza nazionale nel mondo del pattinaggio, che vuol con tutta la sua forza e volontà continuare la sua già brillante carriera con tanti trofei conquistati.
Sarebbe un peccato troncargli la possibilità di esprime tutto il suo talento.
Quelle che seguono sono i contenuti delle dichiarazioni di Carlo Danieli, presidente dell’Euro Sports Club, e dell’avvocato Giuseppe Calò.
“Alessio Rossi, pluridecorato Atleta nelle discipline del pattinaggio a rotelle – vanto della città ternana – ha affidato all’Avvocato Giuseppe Calò, specializzato nel diritto delle materie sportive, una istanza di audizione alle Autorità della Provincia di Terni, funzionale a coordinare, tra le Autorità, un tavolo di confronto utile a concertare forme, tempistiche e logistica degli allenamenti dell’atleta medesimo, il quale, attesa la mancata concessione della utilizzabilità – anche momentanea – dell’impianto “Daniele Pioli” di Terni, e/o di altri impianti utili, si è già vista preclusa la partecipazione ai campionati nazionali Indoor, in programma questo fine settimana a Pescara, e si vede inibita, allo stato, la partecipazione ai prossimi Campionati Nazionali di Disciplina (previsti per il prossimo giugno) in quel dell’Emilia Romagna. A rischio, vi sono, per l’Atleta, le convocazioni per la Nazionale italiana per i prossimi, futuri eventi di rilevanza europea e mondiale”.
“L’auspicio – afferma l’Avvocato Giuseppe Calò – è quello di una attenzione particolare al caso di Alessio, atleta di grande prospettiva e pluridecorato; un vanto per l’intera città di Terni e per la Federazione di riferimento che, ogni anno, investe sacrifici sulle Sue potenzialità sportive. Sono certo che la Provincia di Terni avrà la sensibilità opportuna per affrontare l’argomento come merita, attesa la vocazione della città ternana a “Città dello Sport”.