Il parco “Campacci-Liberati” di Marmore è stato negli ultimi giorni al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica per la chiusura, dopo 60 anni di attività, del campeggio. Non si può pensare ad una località turistica con grande vocazione ambientale senza la presenza di un campeggio”. A scriverlo è il circolo del Partito Democratico di Marmore secondo il quale “è necessario trovare una soluzione giusta per riaprirlo nella sede attuale” e la soluzione giusta passa “attraverso un variante al Piano Regolatore Generale”.
Peraltro questo del campeggio non è l’unico problema che affligge i Campacci.
“Primo fra tutti – secondo il PD di Marmore – è il recupero da parte di AST dell’ex casa aziendale dei guardiani della società Terni ridotta in uno stato di fatiscenza e degrado estremo su cui non si possono più tollerare ritardi. Conseguente al recupero di questo stabile va aperta una interlocuzione seria e veloce, sempre con AST , per valorizzare il laghetto, anch’esso in uno stato di abbandono, che con i suoi reperti di archeologia industriale può aggiungere un altro valore al patrimonio di Terni”.
Intanto – secondo il PD di Marmore – l’amministrazione comunale dovrebbe farsi promotrice di due richieste ad AST: “sostituire la vecchia e malandata recinzione dell’intero perimetro e ripulire l’area a ridosso dell’edificio”.
L’area è di grande pregio e la sua valorizzazione passa da una adeguata riqualificazione.