Due minorenni sono stati arrestati questa mattina dalla polizia di Perugia per gravi atti di bullismo nei confronti di un compagno di classe. Uno dei due arrestati era già stato sottoposto a provvedimenti restrittivi per altri fatti analoghi.
I due avevano preso di mira un compagno di classe contro il quale – hanno accertato gli inquirenti – scaricavano la loro violenza colpendolo con pugni sulla schiena e arrivando a spegnergli una sigaretta sul suo collo. Il tutto preceduto da ingiurie, minacce e percosse. Episodi che si protratti per circa un anno e che hanno costretto la vittima a cambiare abitudini di vita e perfino a rinunciare di andare al bagno, da solo, a scuola.
La vita del ragazzo si era trasformata in un incubo. Sono stati i compagni di classe a far emergere i fatti con un esposto alla presidenza dell’istituto che ha provveduto immediatamente a informare la squadra mobile.
I due ragazzi violenti – come detto – sono stati arrestati. Su disposizione del sostituto procuratore Flaminio Monteleone i due sono stati collocati in una comunità di recupero, sperando che per loro il periodo che dovranno trascorrervi si trasformi “in una occasione di riflessione”, ha scritto il giudice.
Si è appreso successivamente che i due hanno poco più di 17 anni , sono italiani e non vivono una situazione di particolare disagio.