Per la stagione estiva 2022, il contributo del Gruppo Italeaf, che da anni garantisce la fornitura dell’acqua alla piscina comunale di Nera Montoro ‘si fa in quattro’: a farsi carico delle spese di alimentazione della pompa (valore dell’operazione circa 6.000 euro) sono, infatti, oltre alla holding, anche tre fra le più recenti realtà industriali attive nell’economia circolare, insediatesi nell’area di Italeaf.
Si tratta di Buttol che ha recentemente acquisito gli impianti di trattamento e recupero pneumatici fuori uso e il biodigestore; Purify, attiva nella depurazione biologica delle acque di falda; Nar.Ti (Narni titanio) che proprio in questo mese di giugno sta portando a pieno regime la propria attività di estrazione di biossido di titanio da scarti industriali.
La proposta avanzata da Italeaf alle aziende di realizzare un contributo frazionato che rappresenti un’opportunità di apertura al territorio, contribuendo a mantenere vivo “quel legame col tessuto industriale locale – dichiara Monica Federici, Ad di Italeaf – che da sempre caratterizza la comunità di Nera Montoro, sin dagli albori della Terni industrie chimiche” è stata subito colta dal management delle tre società.
L’impianto natatorio in questione rappresenta già di per sé un pezzo di memoria storica, anche in termini sportivi.
Come testimonia Giancarlo Siena, presidente dell’associazione Parco piscina di Nera Montoro, che lo gestisce dai primi anni ’90, la piscina risale agli anni ’30 e fu sede di allenamento per gli atleti che presero parte alle Olimpiadi del 1936.
“All’epoca, quando era di proprietà della società Terni – spiega Siena – rappresentava un importante bacino di riserva, considerati i 1.200 metri cubi di acqua provenienti dalla sorgente delle Mole contenuti in vasca. Tra la fine degli anni ’70 e l’avvio della nostra gestione col nulla osta del Comune di Narni – racconta – è stata chiusa per lungo tempo, oggi sono via via in corso di realizzazione delle migliorie”.
Contribuire allo sviluppo e al benessere della comunità locale è un obiettivo fondamentale anche per l’ultima azienda insediatasi nell’area Italeaf, la Nar.Ti. “Abbiamo già avuto un informale confronto con alcuni cittadini del posto – dichiara l’amministratore Tiziano Paterno Purin – e siamo prossimi a replicare con una più ampia platea di residenti per illustrare nel dettaglio la nostra attività e le nostre iniziative aggiuntive, al fine di costruire un rapporto con la cittadinanza che non sia solamente all’insegna del rispetto reciproco ma anche trasparente, collaborativo e costruttivo”.