In questi mesi a Roma è forte la polemica per il fatto che non si riescono a tumulare le salme delle persone defunte.
Polemica che si è rinvigorita nuovamente oggi quando è stato fatto rilevare che a 7 mesi dalla morte non è stato possibile ancora tumulare le ceneri di Gigi Proietti
Sono state infatti temporaneamente trasferite nel cimitero di Porchiano del Monte, paese di origine del padre di Gigi Proietti, dove c’è una tomba di famiglia dove riposano, appunto, Romano (il padre) e Giovanna (la madre) del grandissimo artista romano.
“Le operazioni di sepoltura delle spoglie di Gigi Proietti – afferma AMA che espleta i servizi cimiteriali oltre occuparsi del servizio di raccolta di nettezza urbana – sono seguite in stretto raccordo dalla famiglia Proietti, Ama spa e Roma Capitale secondo le disposizioni della stessa famiglia del grande artista italiano”.
“Il Maestro – precisa ancora in una nota AMA – è deceduto il 2 novembre, è stato cremato il 10 novembre e le ceneri sono state consegnate alla famiglia il giorno successivo. Già da novembre dello scorso anno, tecnici di Ama-Cimiteri Capitolini, insieme ad un rappresentante di Roma Capitale, hanno effettuato una serie di sopralluoghi con i congiunti del grande artista romano in più aree del Cimitero Monumentale del Verano. La scorsa settimana, i familiari di Gigi Proietti hanno individuato e scelto la soluzione più idonea tra quelle visionate, comunicandola ad AMA e agli uffici preposti di Roma Capitale. La richiesta riguarda la concessione di un’area per cappella da edificare, collocata nella parte nuova del cimitero Verano, vicino al Sacrario Militare”.
Quindi se ne deduce che le ceneri di Gigi Proietti rimarranno ancora per mesi “parcheggiate” a Porchiano del Monte.