Ci sono voluti appena 20 minuti per rintracciare il rapinatore che ha messo a segno un colpo ad Allerona poco prima delle 2 di notte di ieri. Si tratta di un campano di 39 anni con un impressionante curriculum criminale: rapine, furti, possesso di arnesi atti allo scasso, ricettazione, riciclaggio, stupefacenti, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, reati per i quali è stato arrestato più volte ed anche condannato a periodi di carcere. Numerosi anche i Divieti di Ritorno in varie città italiane, ai quali si aggiungeranno anche quelli nei Comuni di Orvieto e di Allerona, che gli verranno notificati.
Una pattuglia della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto, dopo aver ricevuto dalla Sala Operativa la comunicazione di un’auto in fuga con a bordo due persone che avevano commesso una rapina ad Allerona, l’ha fermata all’uscita di Orvieto Scalo. A bordo della Lancia Musa c’era solo il guidatore che non è stato in grado di fornire una spiegazione plausibile in merito alla sua presenza li, mentre sui sedili e a terra, ben visibili anche dall’esterno, i poliziotti hanno notato attrezzi agricoli ed elettrici nonché arnesi edili.
Mentre era in corso il controllo in banca dati gli operatori hanno appreso i dettagli della rapina: la vittima aveva visto un’auto che si allontanava a tutta velocità dalla sua abitazione e dopo essersi accorto che dal suo furgone erano stati asportati costosi arnesi da lavoro, aveva deciso di seguirla. Una volta raggiunta, uno degli occupanti lo ha colpito al volto e nella fuga è andato a sbattere contro il suo furgone.
Su disposizione del Pubblico Ministero Camilla Coraggio il 39enne è stato portato al carcere di Terni, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre sono in corso le indagini per identificare il complice che – con tutta probabilità – è salito a bordo di un’altra auto.