Durante i servizi effettuati dalla Polizia nella zona della stazione ferroviaria di Terni sono stati individuati cinque romeni, due ragazzi e tre ragazze, tutti intorno ai 20 anni, appena scesi dal treno proveniente da Roma. Hanno dichiarato di provenire dal campo nomadi di via Tiburtina e nessuno di loro ha fornito un motivo valido per la propria presenza a Terni. Nei confronti di tre di loro, con precedenti per furto, è stato disposto il Divieto di Ritorno nel comune di Terni, mentre due sono stati allontanati dal Territorio Nazionale per la cessazione delle condizioni che ne determinano il soggiorno. Personale della Squadra Volante ha denunciato una romena di 30 anni fermata oltre le casse di un negozio di cosmetici di Corso Tacito con merce non pagata per un valore di circa 24 euro. L’amica che era con lei, connazionale di 26 anni con precedenti per prostituzione, si è dichiarata estranea al furto ma è stata allontanata dal Territorio Nazionale.
E’ stato denunciato per danneggiamento aggravato e gli è stato notificato, da parte dell’Ufficio Immigrazione, l’avvio del procedimento per la revoca del permesso di soggiorno, un albanese di 38 anni che nella nottata fra sabato e domenica, in via Campriani, ha danneggiato cinque auto in sosta. Gli agenti della Squadra Volante, raccogliendo testimonianze e prove, sono risaliti poche ore dopo allo straniero che ha subito ammesso di essere l’autore del gesto e di averlo fatto perché arrabbiato nei confronti di alcuni amici che riteneva abitassero nella zona.