Dopo le preoccupazioni espresse dagli appartenenti al Corpo della Polizia Municipale nell’assemblea indetta dal CSA, mercoledì 18 settembre si è svolto l’incontro tra il sindaco Bandecchi e tutti i sindacati.
“Il tavolo – spiega il sindacato Csa Ral Terni – è servito per arrivare a una intesa di massima tra le parti. Intesa che dovrà essere necessariamente tramutata in un accordo sindacale nel tavolo già convocato per il 24 settembre. Alla presenza della Comandante della Municipale, la cui disponibilità a venire incontro alle esigenze dei lavoratori è stata apprezzata, il sindaco ha ben compreso le istanze e invitato più volte alla condivisione delle problematiche per giungere a soluzioni utili e partecipate.
Si è convenuto sulla opportunità di informare gli agenti della Polizia Locale, prima di ogni decisione, sulle necessità di effettuare eventuali mobilità interne. Questo permetterà loro di dichiarare la propria disponibilità a ricoprire i ruoli cui necessita la copertura, salvaguardando in ogni caso le prerogative di scelta della dirigente, visto che in qualità di privato datore di lavoro, ne conserva tutte le responsabilità. Si è anche concordato sul diritto dei lavoratori di avere in tempi congrui una programmazione dei turni, in maniera tale da poter organizzare la propria vita privata in relazione alle necessità del lavoro. La Comandante ha accettato di affiggere all’albo la programmazione dei turni con cadenza bimestrale, mantenendo quella settimanale per l’uscita del brogliaccio di servizio per i compiti loro assegnati. Abbiamo condiviso circa la necessità di fornire in tempi brevi tutto il vestiario utile ai nuovi assunti, per l’espletamento delle funzioni, nonché i dispositivi di protezione individuale obbligatori per legge. Su questo versante, la Comandante ha informato di aver portato a compimento la gara di appalto per l’acquisto delle divise, la cui assegnazione avverrà entro pochi giorni e sta lavorando per una programmazione delle sostituzioni ‘a consumo’ delle singole parti, in luogo dell’attuale metodo della fornitura completa in tempi cadenzati, tra l’altro mai rispettati. Ciò permetterà notevoli risparmi per l’ente e una fornitura sempre in linea con le necessità degli agenti”.
Accordo raggiunto anche per l’attivazione delle “Body-Cam”. La stessa Comandante infatti ha accolto tutti i rilievi fatti dal CSA sul regolamento di attuazione e sulle disposizioni di funzionamento. A breve ogni pattuglia verrà dotata di un dispositivo di registrazione per la tutela degli operatori in azione sulle strade cittadine.
“Per quanto riguarda invece gli spogliatoi per i neo assunti e la cella di sicurezza per le persone sottoposte a fermo di polizia giudiziaria, la Comandante ha informato le sigle circa ritardi e criticità che ancora non sono state superate. Il sindaco ha concordato sulla necessità di velocizzare i tempi ed ha incaricato il direttore generale ad agire nei confronti dei dirigenti responsabili affinché si adoperino per i dovuti traslochi e adeguino le strutture velocemente, provvedendo in tempi certi e ristretti alla messa a disposizione della Comandante del Corpo della Polizia Locale, dei luoghi deputati per l’ampliamento degli spogliatoi e la costruzione di una cella di sicurezza. Ci sembra di poter affermare che sia l’amministrazione che la dirigenza che gli agenti – si legge ancora enna nota del CSA – hanno intenzione di lavorare con serietà e competenza per non gettare al vento gli sforzi fatti con le nuove assunzioni e per dare alla città un servizio all’altezza delle necessità. Deve essere però a tutti chiaro che niente è risolto sino a quando non si avrà un accordo sottoscritto senza il quale, quanto oggi concordato, resterà solo nell’alveo delle buone intenzioni. La determinazione del Sindaco e la disponibilità della Comandante ci permettono di essere ottimisti, ma di certo non allenteremo l’attenzione sino alla firma finale”.