Un diverbio tra la titolare di una farmacia e un cliente risultato positivo al tampone Covid-19 ha richiesto l’intervento deli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Foligno.
La discussione è scaturita quando la farmacista, dopo aver effettuato il tampone faringeo per verificare lo stato di salute dell’uomo, gli ha comunicato la positività al Covid-19 e il conseguente inserimento del suo nominativo nella lista dei positivi al virus.
Il 65enne non essendo d’accordo all’utilizzo del suo nominativo, ha iniziato a inveire e urlare contro la farmacista che, spaventata, ha chiesto l’intervento della Polizia di Stato
All’arrivo degli agenti, l’uomo però si era già allontanato.
Dopo una verifica del nominativo in banca dati i poliziotti si sono portati nell’abitazione del 65enne per verificare, anche alla luce della sua reazione, il rispetto della quarantena obbligatoria.
L’uomo è stato trovato in casa e gli agenti lo hanno invitato ad attenersi ad un comportamento corretto e rispettoso delle normative vigenti e informato delle conseguenze penali di un’eventuale violazione della quarantena obbligatoria.