Ovviamente non entriamo nel merito della rivendicazione sindacale dei dipendenti di Poste Italiane , che avranno le loro buone ragioni. Difendiamo però gli interessi degli utenti che non possono essere trattati come merce di scambio.
Insomma non si può lasciare la gente in fila per un’ora e poi uscire dal proprio posto e dire:”aderiamo allo sciopero degli straordinari, tornate domani.” E’ un comportamento arrogante, irrispettoso nei confronti delle persone, delle loro esigenze.Non si può giocare così con le persone.E, soprattutto, e soprattutto di questi tempi, bisognerebbe usare il buon senso.Lo “straordinario” sarebbe stato di 5/10 minuti, tutt’al più.Non sarebbe morto nessuno.Non se ne sarebbe accorto nessuno.
Ma se proprio non si vuol usare il buon senso almeno, informateci.Diteci, guardate che alle ore 19,05 in punto chiudiamo gli sportelli.Dopo non serviremo nessuno.A quel punto ognuno avrebbe deciso cosa fare.
E , invece niente. Hanno operato come nulla fosse. E poi l’effetto speciale.
E Non c’è stato niente da fare. A nulla è valso dire che “era l’ultimo giorno” per pagare i bollettini. “Tornate domani”, dopo un’ora di fila.
Se vi pare giusto, se vi pare di buon senso.
PS: ovviamente tutti, in quell’ufficio postale, hanno aderito allo sciopero degli straordinari.