E’ fissata al 26 marzo la scadenza per la presentazione degli elaborati del premio di poesia e narrativa “Saverio Marinelli” di San Venanzo, concorso dedicato alla memoria del giovane che a 19 anni perse la vita a causa di una grave malattia genetica.
Il concorso è organizzato dall’Unitre in collaborazione con la pro loco e con il patrocinio del Comune per promuovere tra i giovani valori di amicizia, solidarietà, rispetto dell’altro e gioia di vivere, sui quali improntare il proprio stile di vita.
L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è suscitare il piacere della scrittura e della lettura mediante la poesia e il racconto, per vivere emozioni e sentimenti nuovi. Saverio Marinelli, ricordano i promotori, era un ragazzo speciale con un sorriso stupendo, che amava la vita.
In una intervista ha detto: “Nonostante le mie difficoltà sono felice. La vita è sempre un dono meraviglioso. Mi piace studiare, esco con gli amici, seguo la mia Juve in televisione e ascolto tanto i Coldplay ma anche i Queen”.
Saverio lascia a tutti un patrimonio di valori spirituali: forza di volontà, coraggio e soprattutto amore per la vita.
La partecipazione al concorso è gratuita ed è aperta soprattutto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Sono previste due categorie: studenti e adulti. Tutti i concorrenti dovranno partecipare al concorso individualmente.
Le poesie e i racconti sono fonte di ricordi e di emozioni ed educano l’animo al bello e al buono, valorizzando la nostra vita interiore. Il concorso è diviso in due sezioni, una di poesia ed una di narrativa. Ogni partecipante potrà presentare un massimo di tre opere e partecipare a più sezioni. L’argomento della poesia è libero e le poesie – inedite e in lingua italiana, non premiate o segnalate in altri concorsi, non pubblicate in siti internet o antologie – non dovranno superare i 30 versi.
Anche l’argomento della narrativa è libero. Si partecipa al concorso con qualsiasi tipo di racconto: fantastico, realistico, descrittivo, memorialistico ed altro. Si possono presentare fino ad un massimo di tre racconti ognuno dei quali non dovrà superare le 4 cartelle dattiloscritte, valgono le stesse regole delle poesie.
I lavori saranno esaminati da una commissione, appositamente nominata e costituita da esperti del mondo della cultura e dell’associazionismo. Al primo classificato di ogni sezione e categoria andrà un premio in denaro di 100 euro. Per la categoria studenti il premio in denaro andrà alla scuola di appartenenza del vincitore, mentre gli altri premi consisteranno in pubblicazioni, produzioni artistiche, targhe e attestati.
La premiazione avverrà entro la fine dell’anno scolastico al centro congressi La Serra.