Calvi dell’Umbria è conosciuta come il “Paese dei Presepi” per la presenza di tanti murales realizzati da numerosi artisti italiani e stranieri a partire dalla fine degli anni ’60 nei vicoli e nelle piazzette del borgo ed aventi come tema quello della Natività.
Accanto a questa originale realtà c’è poi la presenza permanente dell’antico presepe monumentale in terracotta policroma realizzato tra il 1541 ed il 1546 dai fratelli abruzzesi Giacomo e Raffaele da Montereale. È formato da circa trenta statue a grandezza naturale e viene ospitato da alcuni secoli all’interno della ex chiesa di Sant’Antonio in piazza Mazzini. Il presepe è visitabile tutto l’anno, ma in questo periodo rappresenta il fiore all’occhiello per la cittadina calvese.
Il tema dei presepi da diversi anni si è arricchito di un ulteriore elemento. È la mostra di presepi artistici, aperta fino al 6 gennaio, dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 nei giorni festivi e prefestivi.
Sin dalla prima edizione la mostra è stata allestita sulla sommità della torre di Palazzo Ferrini, in quella sala che viene chiamata l’Altana. Siamo all’interno del palazzo che ospita il Municipio di Calvi, in via Daniele Radici.
La sala si sviluppa su una superficie di circa 200 metri quadrati ed ospita tutti i presepi realizzati a partire dal 1992 da Mario Racanicchi, uno dei tanti calvesi trasferitisi a Roma, ma rimasti molto attaccati al proprio paese di origine. L’attività di Mario, venuto a mancare nel 2010, da alcuni anni è portata avanti dal figlio Antonio e dal cognato di quest’ultimo.
Le opere esposte, in tutto 20 Presepi, hanno in larga parte come tema Calvi, con i suoi scorci ed i suoi angoli caratteristici. Si tratta di presepi realizzati in modo pregevole che vengono apprezzati dai tantissimi visitatori che ogni anno, in questo periodo, salgono al terzo piano di Palazzo Ferrini per ammirarli. La mostra è curata da Sante D’Andrea.