“La situazione del quartiere di Prisciano è fuori controllo – afferma il sindaco Stefano Bandecchi – sto riflettendo sulla possibilità di un blocco del lavoro in AST per inadempienze strutturali ai fini sanitari, sia per le vibrazioni, che per l’emissione di sostanze e polveri nocive alla salute in modo sproporzionato rispetto al possibile. Lo stesso pulviscolo più volte ripreso da telecamere e respirato dai cittadini non può certo essere salutare.
La seconda ipotesi è l’obbligo di evacuazione dal quartiere Prisciano e il rimborso dei danni subiti dai cittadini che dovranno costruirsi una casa da altre parti. La regione Umbria contribuirà alle spese e pagherà i danni subiti dai cittadini perché inerme e china ormai da nove mesi sui problemi e sui tavoli convocati dal sindaco di Terni. I ritardi nei lavori previsti dall’AST stanno creando problemi sanitari gravissimi che sono sotto la responsabilità del Primo cittadino.