Il sindaco di Terni Stefano Bandecchi ha firmato un’ordinanza restrittiva, a tutela della salute pubblica, per le coltivazioni all’esterno a Prisciano.
L’ordinanza arriva a poche ore di distanza dal blitz del sindaco a Prisciano dove ha incontrato alcuni residenti.
L’attuale provvedimento va a sostituire quello del 2016 e specifica in maniera più puntuale i divieti pur interessando le stesse aree.
A tutti i proprietari o utilizzatori dei terreni specificati si ordina:
il divieto di coltivare all’aperto gli ortaggi destinati all’alimentazione umana o animale; tali prodotti potranno essere coltivati per il consumo umano o animale esclusivamente se costantemente mantenuti in serra per tutto il periodo di coltivazione, fino alla raccolta;
i prodotti frutticoli potranno essere coltivati anche all’aperto, ma con obbligo di lavaggio accurato prima del consumo;
il divieto di allevamento all’aperto di animali destinati al consumo.
Si invita inoltre tutti i proprietari dei terreni ricompresi nell’area urbana di Terni ed esterni alle aree sopra individuate, ove destinati alla coltivazione di prodotti ortofrutticoli, di adottare, quale buona pratica igienico-sanitaria, il lavaggio accurato dopo la raccolta o comunque prima del consumo alimentare; a tal fine si segnala la procedura consigliata dal ministero della salute.
“Tali provvedimenti – si legge in una nota dell’amministrazione – si sono resi necessari per il permanere delle criticità ambientali nella zona di Prisciano, come evidenziato anche dalla Usl Umbria 2, a seguito delle risultanze dei monitoraggi effettuati su matrici alimentari di origine vegetale e animale rispetto all’inquinamento da diossine, pcb diossina-simili e metalli pesanti.
L’ORDINANZA
ordinanza_coltivazioni_prisciano_2024