Un post sulla pagina Facebook di ENPA TERNI riporta all’attenzione dei media la vicenda dei gatti di Quadrelli. Secondo quanto sostiene ENPA c’è chi, a Quadrelli, vuol liberarsi dei gatti randagi e lo fa avvelenandoli.
“Dopo il ritrovamento del lumachicida nel cibo dei gatti e del cadavere di una gattina, sterilizzata da pochi giorni, lo sdegno della gente ha raggiunto vette altissime – scrive ENPA.
Abbiamo assistito sui social ad invettive ed accuse contro il vigliacco che si è macchiato di questo crimine odioso, dopo che l’ENPA si era impegnata al massimo per garantire la sicurezza degli animali. Gli abitanti di Quadrelli sono stati accusati di inciviltà, di collusione, di ignoranza.
L’ENPA non può accusare un intero paese per gli atti inqualificabili di qualcuno ma…può fare un appello, duro, sentito, profondo: CHI SA PARLI. Quadrelli ha pochi abitanti, si conoscono tutti, non è impensabile che qualcuno si sia vantato di avere provato a sterminare i gatti, era già stato fatto mesi fa..Se esiste una coscienza, se le persone intendono ribellarsi a giudizi pesanti che coinvolgono tutti, agli insulti e alle accuse ricevute, dica alle autorità chi è stato, chi è che si nasconde nell’anonimato per prendersela con 7/8 bestiole che non hanno mai fatto male a nessuno.
L’Ufficio legale dell’ENPA – si legge ancora nel post – sta aspettando i risultati dell’esame autoptico sulla gattina e sui residui del veleno per procedere a termini di legge. Nell’attesa, abbiamo chiesto al Sindaco di Montecastrilli di far istallare sul posto dalla Forestale delle telecamere.
E’ ora che il Sindaco di Montecastrilli, dopo aver scatenato la guerra contro i gatti con la nota ordinanza, faccia finalmente la sua parte. Non è giusto che per la vigliaccheria di alcuni ci rimetta un intero paese.”
LA GUERRA DEI GATTI DI QUADRELLI E’ COMINCIATA IL 12 LUGLIO CON L’ORDINANZA DEL SINDACO FABIO ANGELUCCI CHE POI HA SPIEGATO PERCHE’ L’HA EMESSA