Quattro persone sono state arrestate nell’ambito dei controlli a tutto campo posti in essere dalla polizia. Il primo è un ladro seriale ternano di 34 anni, ai domiciliari perché arrestato nella flagranza di furto aggravato e in attesa della direttissima. L’uomo il 3 febbraio è stato denunciato per avere rubato due paia di scarpe in un centro commerciale di Maratta mentre il giorno dopo è stato sorpreso da un funzionario della Questura mentre passeggiava con un giubbotto sotto braccio che aveva ancora il cartellino attaccato. Per questo era stato posto ai domiciliari, ma ieri ha lasciato la sua abitazione. Fermato dagli agenti della Squadra Volante, è stato arrestato per evasione.
Il secondo arrestato è un ternano di 49 anni fermato in un bar dalla Polizia intervenuta per una lite. L’uomo stata litigando con la moglie davanti al figlio piccolo e quando gli agenti sono intervenuti per calmarlo si è scagliato contro di loro, colpendo con calci e pugni la macchina di servizio. Dovrà rispondere di resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.
Personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, invece, nell’ambito di mirati servizi di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, in due distinte operazioni ha arrestato altrettante persone. Gli investigatori avevano notato, nella zona di via Eugenio Chiesa, una fiorente attività di spaccio di droga. Prima sono stati fermati diversi acquirenti poi il pusher magrebino. Gli inquirenti hanno trovato, ben nascosto in un cespuglio, un sacchetto con 30 grammi di eroina già confezionata in dosi. Lo straniero, di 24 anni è clandestino, è stato arrestato per spaccio.
Nel corso di un’altra operazione è stato individuato un ternano di 44 anni, nullafacente e dedito allo spaccio. Sottoposto ad una perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina già suddivisi in 5 dosi, oltre a 160 euro. Stante la flagranza del reato di detenzione ai fini dello spaccio di cocaina, il Sostituto Procuratore della Repubblica Raffaele Pesiri ne ha disposto l’arresto.