Da giovedì pomeriggio bruciano i boschi intorno L’Aquila, le fiamme ormai sono arrivate a ridosso delle case ad Arischia (dove si sono sviluppate originariamente) e nei quartieri di Pettino e Cansatessa. Per tutta la giornata di ieri i 5 canadair in azione hanno effettuato circa 500 lanci inoltre sul posto sono stati in azione anche 3 elicotteri. A terra, nelle operazioni di contenimento e spegnimento delle fiamme, sono stati impegnati 80 vigili del fuoco, 65 volontari della protezione civile, 50 uomini del Reggimento Alpini più 25 persone del Comune de L’Aquila.
I residenti delle zone più vicine agli incendi sono in totale 1.800. Di questi però solo una novantina sono coloro che abitano nelle zone più prossime agli incendi, per loro non si esclude la evacuazione. Lo ha detto il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi.
Nella serata di ieri il fronte degli incendi si è ulteriormente allargato avvicinandosi sempre di più ai centri abitati. Molte sono state le persone che, per paura, sono scese in strada.
Si spera anche in un aiuto da parte del tempo. La pioggia, attesa anche a L’Aquila, potrebbe arrestare l’avanzamento delle fiamme.