Nel 2023 la raccolta differenziata di carta e cartone in Umbria si mantiene stabile con una raccolta complessiva che supera le 63.000 tonnellate, in lieve aumento (+0,9%) rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dal 29° Rapporto Annuale sulla raccolta e riciclo di carta e cartone in Italia realizzato da Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici.
Nel 2023 Comieco, attraverso le convenzioni attive in Umbria, ha gestito l’avvio a riciclo di oltre 34.000 tonnellate di carta e cartone, pari al 54% della raccolta complessiva di carta e cartone. Ai 90 Comuni convenzionati sono stati riconosciuti corrispettivi per quasi 3.000.000 di euro.
La raccolta differenziata si conferma una pratica consolidata per i cittadini umbri” – commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco – “Ognuno di loro mediamente ha differenziato 73,3 kg di carta e cartone durante l’anno, risultato superiore alla media nazionale (64 kg/ab) e in linea con l’andamento medio delle regioni del Centro Italia (74,5 kg/ab). Un andamento positivo confermato anche dal tasso di intercettazione dei rifiuti cellulosici sul totale dei rifiuti prodotti che supera il 14%, avvicinandosi ai livelli delle regioni più virtuose del Paese.”
La raccolta per provincia
Analizzando i dati nel dettaglio, le due province mostrano un andamento discontinuo in cui la provincia di Perugia compensa per raccolta complessiva e pro-capite i risultati della provincia di Terni che “perde” oltre 1.000 tonnellate di carta e cartone rispetto al 2022.
- Perugia: quasi 51.000 tonnellate raccolte, con un pro-capite pari a 79,3 kg/ab-anno;
- Terni: raccolte più di 12.000 tonnellate di carta e cartone, il pro-capite è pari a 55,9 kg/ab-anno;