La presidente del Movimento per la Vita di Terni, Maria Cagnoli, ha espresso solidarietà al vescovo della diocesi Francesco Antonio Soddu, oggetto di critiche, in questi giorni, per il suo invito a firmare la proposta di legge di iniziativa popolare di Pro Vita & famiglia che mira a modificare la legge 194 che regolamenta l’aborto in Italia dal 1978.
“Il Movimento per la Vita-CAV di Terni, esprime la piena solidarietà al Vescovo di Terni Narni Amelia, Mons. Francesco Antonio Soddu, in merito all’invito fatto a tutte le Realtà diocesane a favore della Campagna per la raccolta di firme, finalizzata alla presentazione della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare “Un cuore che batte”. L’intento pastorale del Vescovo è essenzialmente quello di riconoscere la dignità della donna e la sua autodeterminazione a partire da un bene oggettivo, quale la presenza del figlio nel suo grembo. Il riconoscimento di questa verità, non di fede religiosa ma di laico valore, da parte della donna, è l’unica vera condizione per cui la stessa può autodeterminarsi nella piena libertà. Altrimenti rimane vittima di un inganno che le causerà una sofferenza psicologica e psichica (sindrome del post-aborto) per tutta la vita. Noi abbiamo a cuore la vita dei bambini concepiti, patrimonio incommensurabile non solo per la stessa donna, ma per tutta la società. Per questo la nostra Associazione condivide con le mamme in difficoltà questo desiderio che dona gioia vera per sempre, quando non viene represso con una scelta abortiva”.
Legge 194: “fate ascoltare il battito del cuore del bambino alle donne che vogliono abortire”
Pd Terni: la diocesi e il vescovo riflettano e tolgano l’appoggio alla proposta di modifica della legge 194. Polemiche anche le donne della Cgil
L’appoggio del vescovo di Terni all’iniziativa di Pro vita per la modifica della 194. M5S e Bella Ciao: inopportuno. Gentiletti: irricevibile