Come da previsioni della vigilia il Referendum sulle trivelle non ha scaldato il cuore degli elettori. Il quorum è davvero lontanissimo e, dunque, non sarà raggiunto, alla chiusura dei seggi.
A Terni, alle ore 19 ha votato il 19,4% degli aventi diritto. Ovverosia si sono recati alle urne 16.502 ternani.
Al momento, in provincia di Terni, la percentuale più alta di votanti si è registrata a Parrano dove ha votato il 25,64% del corpo elettorale. A breve distanza Montecchio dove ha votato il 25,2% degli elettori.
Record di astensioni a Ferentillo dove, alle ore 19, ha votato soltanto il 13,18% degli aventi diritto.
IL QUORUM affinchè il referendum fosse stato valido non è stato raggiunto. A livello nazionale ha votato circa 1 elettore su 3. Dato quasi simile anche a Terni dove si è recato alle urne solo il 28,33% degli aventi diritto. Il dato , a livello provinciale, scende al 28,17%. A Terni hanno votato 24.100 elettori mentre gli aventi diritto erano 85.061.
Il Comune con la percentuale di votanti più alta è stato Castel Viscardo dove ha votato il 32,91% degli elettori, tallonato da Penna in Teverina dove ha votato il 32,87% degli aventi diritto.
Maglia nera per i comuni della Valnerina ternana: a Ferentillo ha votato solo il 19,35% degli elettori; ad Arrone il 23,01%.
Per quanto riguarda i risultati , è schiacciante la maggioranza dei sì che supera l’80% quando è stato scrutinato il 50% dei seggi.
AGGIORNAMENTO.
I dati ufficiali per il solo valore statistico visto che il Referendum non è valido.
In provincia di Terni i sì al divieto di trivellazioni entro le 12 miglie , non oltre le scadenze in vigore, sono stati l’82,54% .
I No al divieto, favorevoli dunque alle trivellazioni fino all’esaurimento del giacimento , sono stati il 17,46%.
Nel capoluogo , i Sì sono stati l’83.77% , i No sono stati il 16,23%