“Il comune di Terni non si lascia scoraggiare da quanto accaduto, i rappresentanti istituzionali e i tecnici proseguiranno con il lavoro in modo ancora più appassionato e determinato nel raggiungere obiettivi per il bene della città di Terni. Sono molto dispiaciuta per quanto accaduto. Francamente credo che sia possibile un mondo in cui le persone hanno a cuore la cosa pubblica, in cui non violano un bene comune.
Penso che sia una questione di educazione, di civiltà e rispetto nei confronti di tutti. Pertanto faccio appello a tutta la società civile, alle famiglie, alla scuola e all’intera comunità perché ci aiutino in quest’azione di trasmissione di valori positivi e di civiltà”.
Lo ha dichiarato l’assessore al welfare del comune di Terni commentando l’incendio della roulotte in via del Raggio Vecchio, punto di incontro per un progetto della stessa amministrazione.
Nei giorni scorsi la roulotte, presidio per la realizzazione di un Museo degli abitanti del quartiere Brin-Campofregoso. è stata distrutta da un incendio molto probabilmente di origine dolosa. Il presidio era stato attivato nei mesi estivi per la raccolta di ricordi e testimonianze sul quartiere e sui suoi abitanti. L’obiettivo era costruire un luogo di incontro con i cittadini in un quartiere con problematiche sociali e interessato da azioni di riqualificazione legate ai finanziamenti del Piano Periferie.
Terni: roulotte divorata dalle fiamme in via del Raggio Vecchio
Il Museo degli abitanti è un progetto fotografico e testuale che troverà sede nell’edificio della Casa del Custode dell’ex Lanificio Gruber, in via del Raggio Vecchio, uno spazio in condizioni di forte degrado che verrà riqualificato grazie al progetto SviluPPI Interest finanziato all’interno del Piano Periferie del Comune di Terni.
Il Museo vuole ricostruire la memoria del quartiere attraverso le voci di chi lo abita o vi è cresciuto, con il duplice obiettivo di preservare la memoria storica e creare occasioni di incontro e relazione tra vecchi e nuovi abitanti. La costruzione dal basso di un museo temporaneo è una delle azioni previste in un percorso più ampio di partecipazione con la comunità territoriale per la rigenerazione del quartiere Brin e la definizione delle nuove funzioni della Casa del Custode.
La roulotte faceva parte del progetto Roumba – Pane&Cultura ed era il presidio mobile che negli anni aveva coinvolto numerose cittadine e cittadini nel Comune di Terni nel segno dell’arte e della condivisione. Roumba – Pane&Cultura aveva aderito con entusiasmo al nuovo progetto per la realizzazione del Museo degli abitanti.
Terni, roulotte bruciata: “gesto violento ma il progetto va avanti”
“Il Comune di Terni e il gruppo di progetto – conclude l’assessore Viviana Altamura – andranno avanti con le attività di partecipazione, che proseguiranno seppur con altre modalità.
A dispetto del danno subito, i soggetti organizzatori intendono continuare le attività e non fermarsi, riprogrammando e ripensando i prossimi eventi del progetto in luoghi e tempi diversi e portando avanti gli obiettivi di coinvolgimento della comunità locale e della progettazione partecipata delle funzioni della Casa del Custode. Nelle prossime settimane continueranno le attività di ascolto e raccolta materiali per il Museo così come le iniziative per bambini e bambine, i laboratori creativi per adulti e le attività di partecipazione”.