Il sindaco di Terni Stefano Bandecchi ha assunto su di se il peso di trovare acquirenti per la Ternana onde evitarne il fallimento.
La grave situazione in cui versa la società – come sappiamo – è stata resa pubblica dallo stesso sindaco qualche giorno fa. “Prima o poi qualcuno doveva dire che c’è un problema e ho deciso di dirlo io”.
Bufera Ternana. Bandecchi: “potrebbe fallire”. Stagione a rischio
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Da quel giorno, era lunedì 23 giugno, il sindaco si è messo al lavoro per trovare soluzioni. E, alla fine, sembrerebbe che ci sia riuscito, il condizionale è d’obbligo, fin quando non c’è l’ufficialità. E in tempi ristretti, come imponeva la situazione.
Da quanto trapela, da fonti molto ben informate, Bandecchi ha messo intorno a un tavolo due S.p.A. e un grande costruttore privato con i quali ha avviato “una trattativa concreta e seria”. Che è a un buon punto. Fatto certo è che sono intenzionati a rilevare la Ternana e, insieme, formano una cordata importante dal punto vista economico.
Cosa che non sono stati disposti a fare (cioè rilevare la Ternana) gli imprenditori locali contattati che sono “scappati”, spaventati dall’investimento ( di circa 20 milioni di euro, fra debiti, scadenze e stagione da affrontare). Non percorribile nemmeno l’ingresso in società in quota minoritaria, ventilato ieri.
