Milano ospita da oggi Let’s Play, la nuova mostra di arte partecipativa dell’artista ternano Sandro Tomassini, che si terrà fino al 15 settembre presso la Fabbrica del Vapore. Nato a Ronciglione ma vissuto a Terni, Tomassini ha dedicato gran parte della sua vita alla ricerca artistica, prima come designer e fondatore della Tomassini Arredamenti, e poi come artista, sviluppando negli anni un’impronta creativa distintiva e originale.
Con l’esibizione Let’s Play, Tomassini presenta al pubblico una raccolta di circa quaranta installazioni interattive che incarnano la sua esplorazione ventennale nelle opere di arte cinetica, un campo in cui ha saputo affermarsi come uno dei protagonisti più stimolanti.
Negli anni, è arrivato ad esporre i suoi lavori in numerose mostre e gallerie, ricevendo importanti riconoscimenti per la sua capacità di innovare e per il suo approccio inventivo all’arte relazionale. Le sue creazioni sono tutt’oggi in continua evoluzione, influenzate dalle sue esperienze personali e dal desiderio di coinvolgere il pubblico in un dialogo attivo con l’opera d’arte.
La Mostra: L’Arte che Vive e si Trasforma
Let’s Play non è una mostra d’arte tradizionale: è un invito a partecipare, a manipolare e a creare. Le opere sono progettate per essere dinamiche e mutevoli, grazie all’intervento diretto del pubblico. Ogni installazione, caratterizzata da un uso audace di forme, materiali e colori, è concepita per incoraggiare l’interazione: i visitatori possono sostituire, sottrarre, sovrapporre e far scorrere gli elementi delle opere lungo binari o attorno a un asse fisso, creando di volta in volta una connessione personale con ciascuna creazione.
Tra le Opere in Mostra: Problem Solving
Tra le opere presentate alla mostra, Problem Solving emerge come il lavoro più rappresentativo dello spirito ludico e partecipativo di Tomassini. Questa installazione dall’aspetto labirintico sfida i visitatori a misurarsi con un puzzle a occhi bendati, ricordandoci come, più spesso di quanto crediamo, la soluzione agli ostacoli della vita sia proprio nelle nostre mani.
Ogni pezzo della sua collezione si configura come una sorta di “macchina da gioco“, capace di animarsi soltanto grazie all’intervento del pubblico. Con Tomassini, l’arte non è più soltanto materia visibile, ma anche tangibile e per questo manipolabile. La sua attenzione al dettaglio e la capacità di trasformare materiali semplici in strumenti complessi testimoniano la profondità della sua ricerca artistica.
L’Arte che Unisce: Accessibilità e Inclusione in Let’s Play
Uno degli aspetti più straordinari di Let’s Play è la sua evidente inclusività. Sandro Tomassini ha progettato la mostra pensando a un pubblico ampio e diversificato, che comprende bambini, giovani, adulti, anziani e persone con disabilità. In particolare, un percorso parallelo denominato La Giostra dell’Arte è stato creato per accogliere i disabili visivi. Questa sezione è corredata da didascalie in Braille e da una selezione di materiali tattili che consentono ai visitatori non vedenti di sperimentare l’arte in modo autonomo.
Let’s Play sarà aperta al pubblico in Via Giulio Cesare Procaccini, n. 4 presso la Sala Colonne della Fabbrica a Vapore (MI). La mostra è visitabile dal 08/09/2024 al 15/09/2024, con ingresso gratuito, negli orari di apertura 10:00-19:00. L’inaugurazione ci sarà lunedì 09/09/2024 alle ore 18:30.