Come riporta il sito del Comune di Terni, “la direzione Sviluppo Economico rende noto che chi non è in possesso del green pass ed ha acquistato il biglietto del concerto di Sangiovanni, domenica 29 agosto all’Anfiteatro, è comunque è tenuto a fare il tampone. La farmacia comunale di viale Porta San’Angelo 35 è a disposizione dalle 8 alle 19 di sabato e domenica dalle 8 alle 14.
Occorre prenotare allo 0744 409019. Sono tenuti a fare il tampone gli over 12. Il tampone è gratuito, occorre però esibire il biglietto di ingresso al concerto.”
Il fatto ha provocato una presa di posizione molto critica da parte del consigliere regionale 5 Stelle, Thomas De Luca
Vogliamo sapere le motivazioni che hanno hanno spinto la Regione ad effettuare questa fornitura – chiede De Luca – se questa venga effettuata per tutti gli eventi e concerti in tutto il territorio regionale. Vogliamo sapere anche per quale motivo questa iniziativa non sia stata utilizzata come incentivo virtuoso, vincolando la gratuità alla preadesione alla campagna vaccinale.
E’ inconcepibile che per motivi di lavoro, così come in altre situazioni – sottolinea ancora l’esponente 5 stelle – il tampone me lo devo pagare ma se invece ho comprato il biglietto, a prescindere dalla mia situazione reddituale e dalla mia disponibilità al vaccino, mi viene concesso gratuitamente per il concerto della pop star Sangiovanni, concerto pagato con ben 45.000 euro di fondi pubblici.Una roba da repubblica delle banane che spiega perfettamente la visione politica della destra umbra in merito ai diritti, distante anni luce dai bisogni delle persone e che rappresenta uno schiaffo in faccia a chi ha veramente bisogno di sostegno e di aiuto.”