Il consigliere umbro del Partito democratico, Giacomo Leonelli, ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale di Palazzo Donini, circa le “iniziative che si intende adottare per uniformare le modalità di somministrazione del vaccino per il meningicocco di tipo B a quanto avviene nelle altre Regioni”. Per Leonelli, sarebbe opportuno rendere gratuita la profilassi per tutti i cittadini umbri che la richiedano.
Nell’atto presentato, il rappresentante della maggioranza rileva che “alcuni dei casi di meningite riscontrati nell’ultimo periodo in Italia, sono riconducibili al meningococco di tipo B e il vaccino rappresenta l’unica arma di prevenzione efficace per evitare il contagio e lo svilupparsi della malattia. Ma spiega – mentre il vaccino contro il meningococco C è gratuito, disponibile da anni e rientra nei ‘Livelli essenziali di assistenza’, quello contro il sierotipo B è stato autorizzato solo nel 2013 e per questo non incluso nel piano vaccinale 2012 2014 e neppure nei Lea. La scelta di somministrarlo gratuitamente o meno spetta quindi alle Regioni e solo alcune di queste, ma non ancora l’Umbria, hanno provveduto in tal senso”.