Si chiamano Sapao, suonano insieme da 20 anni e sono un duo ternano composto da Giordano Paoli, alla chitarra e Simone Salerni il cantante. Sapao , il nome che si sono dati, mette insieme le iniziali dei loro cognomi. Giordano ha 41 anni e Simone 39. Loro non fanno cover e forse proprio per questo a Terni non è che abbiano suonato tantissimo. “Noi abbiamo sempre fatto musica nostra – ci dice Giordano – anche negli spettacoli Live, abbiamo sempre proposto inediti, qui da noi, invece, sono molto richieste le Band che fanno cover.”
La svolta vera e propria è arrivata nel 2019 quando ai Sapao si è presentata la possibilità di collaborare con una etichetta discografica. “Abbiamo avuto il privilegio di essere contattati da due etichette e dopo aver parlato con tutte e due abbiamo scelto la Hydra Music (di Salerno) con la quale abbiamo pubblicato il primo nostro inedito E’ STATO UN GIOCO.”
Questo primo singolo si è rivelato ricco di soddisfazioni visto che è rimasto per 10 settimane nella classifica Indie Emergenti raggiungendo la 3^ posizione, mantenuta per 3 settimane.
“Fra agosto e settembre – annuncia Giordano – sarà pronto il secondo singolo , dal titolo FINCHE’ NON E’ FINITA. Abbiamo finito gli arrangiamenti, abbiamo registrato la voce, manca solo il video.
In realtà questo singolo sarebbe dovuto uscire lo scorso maggio ma i tempi, causa covid, sono slittati. “Ad anno nuovo, invece, uscirà il nostro primo album, sul quale stiamo lavorando da tempo, ci puntiamo molto.”
Entrambi i singoli sono supportati da video. Quello di “E’ stato un gioco” è stato girato a Sant’Erasmo e a Torre Maggiore, “anche il prossimo lo gireremo a Terni – ci dice Giordano”. Il video disponibile su You Tube sul canale Vevo Sapao di “E’ stato un gioco” è stato visualizzato 15 mila volte.
La musica che loro propongono è pop-rock melodico e un gruppo cui si ispirano e che a loro piace molto, sono i Modà.
“Qualche anno fa – racconta Giordano Paoli – ci siamo fermati con i Live perché abbiamo deciso di completare tutte le canzoni non finite, abbiamo deciso di comprare tutta la strumentazione e di mettere su un piccolo studio di registrazione, che poi si trova a casa mia, registrare tutti i pezzi e puntare tutto sulla ricerca di una etichetta discografica, finalmente ci siamo riusciti e adesso possiamo tornare ai Live, non vediamo l’ora, anche se ci vorrà ancora del tempo, vista la situazione sanitaria.”
Giordano è autodidatta mentre Simone è diplomato in fagotto al Briccialdi di Terni. La musica è il loro pane quotidiano. Hanno coronato il sogno di avere una etichetta discografica “con la quale ci troviamo benissimo – dice Giordano – dopo i due singoli apripista ci sarà l’album, siamo molto contenti”.
Non resta che augurare a Giordano e Simone se non proprio lo stesso, almeno un po’ del successo dei Modà. Non sarebbe male.