Il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) ha ricevuto moltissime chiamate durante la settimana che si sta concludendo.
Particolarmente numerose sono state le richieste di intervento per incidenti e malori da colpi di calore.
La Centrale Unica Regionale del 118 (CUR), per due giorni di seguito, ha attivato il SASU per infortuni alla Cascata delle Marmore, poi è stata la volta di un malore per colpo di calore sulle creste del Redentore sul Monte Vettore – ove è stato necessario anche l’intervento dell’elisoccorso Icaro 02 di base a Fabriano con a bordo un medico anestesista rianimatore, un infermiere ed un tecnico di elisoccorso del soccorso alpino e speleologico – ed infine, anche per un cane feritosi alle zampe durante un’escursione con i proprietari.
In tutti i casi, le squadre del SASU provenienti dai vari presidi dislocati lungo la regione sono prontamente intervenute con tecnici, operatori e sanitari.
L’APPELLO
“Raccomandiamo sempre – scrive il SASU – di affrontare le escursioni accertandosi delle temperature e dei percorsi che si andranno ad affrontare, dotandosi dell’abbigliamento adeguato e tenendo conto delle priorità capacità fisiche”.