Una possibilità di lavoro molto elevata che sfiora il 100% in termini occupazione. Una formazione professionale qualificata con moltissime ore di laboratorio e di stage in azienda per conoscere sul campo gli strumenti del mestiere. Ha queste caratteristiche il corso per operatore tecnico elettrico proposto dal Consorzio Sul (Scuole umbre per il lavoro) e rivolto ai ragazzi dai 14 ai 18 anni che hanno conseguito il diploma di scuola media e vogliono intraprendere un percorso professionalizzante in questo settore. È infatti una delle 15 figure professionali in cui ci si può specializzare attraverso i percorsi di istruzione e formazione professionale, gratuiti e interamente finanziati dalla Regione Umbria, proposti dalle sei agenzie formative consorziate nel Sul (Associazione Cnos Fap Umbria, Scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini – Centro di istruzione e formazione professionale-Asp, Confartigianterni Formazione e Ricerca, Consorzio Futuro, Iter Impresa Sociale ed Ecipa Umbria) distribuite sul territorio regionale. In particolare, il corso per Operatore tecnico elettrico si può frequentare al Cnos Fap Umbria nelle sedi di Perugia, Foligno e Marsciano e nella sede del Cfp di Pentima a Terni.
“È un percorso in obbligo di istruzione – ha spiegato Andrea Bubù, coordinatore Cnos Fap della sede di Perugia –, l’offerta formativa è un 3+1, quindi un percorso triennale con un quarto anno opzionale. Al termine del terzo anno si ottiene la qualifica regionale di operatore elettrico, chi prosegue con il quarto anno consegue quella di tecnico elettrico. Il primo anno del corso si svolge interamente nella nostra struttura scolastica, è previsto circa un 45% di ore di laboratorio e le restanti sono dedicate a materie di base tradizionali.
Al secondo anno, oltre l’offerta scolastica c’è il periodo di alternanza rafforzata in azienda di circa 400 ore, delle restanti a scuola circa il 50% sono di laboratorio. Al terzo e al quarto anno la metà delle ore si svolge nelle aziende in alternanza e il resto nella nostra struttura”.
“Per quanto riguarda l’operatore elettrico o tecnico elettrico – ha aggiunto Bubù – le prospettive in termini di occupazione sono molto alte, ci sono molte richieste, possiamo dire che l’esito occupazionale è al 100% fra chi decide di proseguire gli studi e chi opta per il mondo del lavoro. In questo settore, come in tutto il settore impiantistico, abbiamo tantissime richieste da parte delle aziende quindi la possibilità di lavoro è molto elevata”.
Una proposta molto interessante, quindi, che si può frequentare attraverso il Sul in alcune delle principali città umbre. “Il Consorzio Sul – ha commentato il presidente Roberto Palazzetti – nasce nel 2021 con l’obiettivo di creare un ponte verso il lavoro. La sfida delle consorziate è sviluppare un ecosistema della formazione professionale e mettere a sistema la storia di sei enti formativi che hanno una tradizione nel territorio. Questo ci ha permesso di fornire un sistema formativo che al suo interno racchiude oltre 60 laboratori e un’offerta per 15 profili professionali altamente richiesti dalle pmi umbre”.
“Il Sul – ha concluso Fabio Matera, direttore Consorzio – presenta la propria offerta sul territorio regionale, le nostre sedi vanno da Città di Castello fino a Terni passando per Marsciano, Foligno, Perugia e Castiglione del Lago. Chi sceglie di partecipare a una delle nostre attività sa che trova la stessa offerta formativa, con la stessa modulazione oraria, il consorzio è nato, infatti, anche per dare omogeneità a un sistema in cui prima ognuno era lasciato un po’ alla propria organizzazione”.
Al corso ci si può iscrivere dal 7 al 31 gennaio di tutti gli anni direttamente tramite il portale del Miur e nel resto dell’anno contattando gli enti formativi del Sul che lo propongo.