Il quinto appuntamento del progetto “Grandenerograndebianco” della Chiara Ronchini Arte Contemporanea vede protagonista Sebastiano Dammone Sessa, docente di Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro dove vive e lavora, con la mostra personale dal titolo “Tracce”.
L’artista, classe 1981, propone carte, sculture, tavole ed emulsioni in un gioco di combinazioni dove i chiodi lasciano tracce emozionali.
“Le tracce, spiega Chiara Ronchini, non sono altro che testimonianze di passaggi incerti e istintivi, compiuti razionalmente e irrazionalmente dall’artista. Le opere diventano così delle prove, fisiche e ideali, nate dell’impulsività dell’artista che plasma aggiungendo, sottraendo, smussando, e modificando la materia del suo singolare universo”.
Come si legge nella sua biografia “il bagaglio di esperienze maturato, alimentato da un’insaziabile curiosità per i materiali e le relative infinite combinazioni, lo avvia alla sperimentazione di linguaggi visivi e all’elaborazione di un percorso d’indagine incentrato sui concetti fondamentali di sovrapposizione e stratificazione. Concetti che rivestono un ruolo significativo nel suo itinerario di ricerca perché gli forniscono, di fatto, l’indispensabile spunto di partenza per una riflessione, attenta ed essenziale, sul tema della luce e del colore, senza alcun riferimento alla dimensione oggettiva del reale”.
Tutti i lavori di Sebastiano Dammone Sessa presenti alla Crac Gallery di via Braccini a Terni sono stati appositamente preparati per la mostra “Tracce”.