“Sei un negro di m…, te ne devi andare”: così un episodio riportato dal quotidiano Il Tirreno, che sarebbe avvenuto ai danni di un africano di 18 anni sul litorale della Giannella (Grosseto) all’Argentario. Il giovane era con una comunità della provincia di Terni della quale è ospite e sono stati gli operatori che erano con i ragazzi a chiedere l’intervento dei carabinieri. I militari hanno fatto gli accertamenti e rintracciato l’aggressore in un campeggio della zona. Si tratta di un turista romano di 40 anni.
Secondo la ricostruzione dei fatti l’uomo, visibilmente ubriaco, si è avvicinato al ragazzo e lo ha preso per il collo strattonandolo, urlandogli che non doveva esserci lì, poi è scappato. I militari hanno scoperto che il quarantenne ha il corpo con tatuaggi inneggianti al Ventennio fascista e precedenti per rissa e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto si apprende, inoltre, l’uomo avrebbe confermato ai carabinieri l’accaduto aggiungendo che “quel ragazzo di colore non avrebbe dovuto essere lì perché africano”. L’ uomo è stato denunciato per lesioni personali con l’aggravante dell’odio e della discriminazione razziale.