Aurelio Andreazzoli ha accettato una sfida difficilissima, quella di salvare la stagione dell’Empoli, ultimo in classifica in serie A, 0 punti per le quattro sconfitte rimediate, l’ultima delle quali pesantissima a Roma 7-0 contro Mourinho & Co.
Per Andreazzoli si tratta di un ritorno a casa. Ha già portato in serie A l’Empoli, non è riuscito ad evitare una retrocessione , cosa che invece gli è riuscita nella stagione 2021/2022. Ciò non gli è valsa comunque la riconferma tanto che a novembre 2022 Bandecchi, allora presidente della Ternana, lo chiama sulla panchina rossoverde per sostituire Cristiano Lucarelli dopo la bruciante sconfitta di Pisa (3-1).
I risultati sono molto deludenti. Tre vittorie, tre pareggi, ben 6 sconfitte fra le quali quella umiliante (3-0) nel derby di ritorno a Perugia. Dopo la sconfitta casalinga con il Cittadella (1-2) Andreazzoli si dimette consigliando il ritorno di Lucarelli.
Bandecchi insoddisfatto del campionato, soprattutto del girone di ritorno concluso con un’affannosa salvezza dopo 5 sconfitte consecutive, non rinnova la fiducia a Lucarelli e richiama in panchina sempre Andreazzoli.
Colpo di scena a luglio quando Andreazzoli rescinde il contratto con la Ternana. Ora il ritorno a Empoli. Sostituisce nell’incarico Paolo Zanetti, il primo allenatore a saltare in questa stagione, in serie A.