La delicata situazione che vede protagoniste la Sgl e l’Elettrocarbonium di Narni Scalo sarà al centro di un nuovo incontro convocato – per lunedi prossimo, 1 Febbraio, a Roma – presso la Sede del Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre alle due aziende, vi parteciperanno rappresentanti della Regione Umbria e del Comune di Narni.
La Regione sottolinea come l’incontro è finalizzato a ricercare soluzioni in grado di garantire quello che è l’obiettivo primario delle istituzioni: la continuità produttiva ed industriale del sito di Narni ed i connessi livelli occupazionali in un quadro di certezza e rispetto delle normative vigenti in materia ambientale.
In tal senso – spiega l’ente – alle aziende compete in primo luogo la chiara definizione dei rapporti contrattuali anche in esito alla valutazione del Ministero, sostenuta da Regione ed Enti locali, circa l’opportunità e la necessità che le parti nel frattempo si concedano termini di sospensione rispetto alla riconsegna degli asset produttivi.
Per quanto attiene gli obblighi in materia ambientale, la Regione dell’Umbria sottolinea come le istituzioni opereranno nel quadro di riferimento normativo vigente che tutti i soggetti sono tenuti a rispettare.
“Gli strumenti e le misure di supporto al percorso di reindustrializzazione – conclude – potranno essere disponibili ed attivati in esito alla definizione del percorso contrattuale ed ambientale”.