Non riuscendo più a rintracciare l’ex convivente, si è finta un’Ispettrice della Polizia per carpire informazioni dal datore di lavoro dell’uomo. La donna al telefono ha detto di dover cercare l’uomo con urgenza in quanto “indagato per reati gravissimi”. Ha chiesto quindi di conoscere i suoi orari lavorativi ed il recapito telefonico, altrimenti avrebbe inviato “una Volante” a prelevarlo. Il datore di lavoro, insospettito per l’insolita telefonata, ha preso tempo ed ha accertato presso la Questura che la telefonata era falsa. Le indagini hanno poi consentito di identificare la donna, un’imprenditrice ternana di 36 anni, che è stata denunciata per sostituzione di persona ed usurpazione di titolo.