“La mission della società è quella di ripensare quale migliore servizio idrico integrato possiamo offrire alla nostra comunità. Servizi ed investimenti pagati da una tariffa equa. Continua e rigorosa attenzione alla gestione economica e finanziaria della società. Stabile e fattiva interlocuzione con i soci e con i territori. Attenzione all’ambiente. Educazione civica sul valore dell’acqua”.
Sono questi i punti cardine per il futuro della Società Sii Terni raccontati dal presidente Carlo Orsini, che fa un bilancio del 2020, anno in cui si è insediato e parla dei progetti per il 2021.
“Il consiglio d’amministrazione da me presieduto – spiega Orsini – si è insediato il 3 luglio 2020 e si è trovato da subito a dover affrontare la delicata questione relativa ai rapporti economici tra la società Sii ed i soci (Comuni della provincia, Asm, Aman Umbriadue) chiamati a contribuire, come da statuto societario, alla mitigazione della crisi finanziaria della società stessa. La situazione di crisi si è creata negli anni in quanto alla Sii si chiedeva di realizzare gli investimenti stabiliti dall’autorità provinciale composta da tutti i comuni, senza però adeguare le tariffe con le quali pagare gli investimenti. Questo sistema ha portato la Sii ad avere un credito che negli anni è stato pagato solo in parte. Oggi, finalmente, grazie ad un complesso percorso di razionalizzazione societaria, nonché a seguito dell’approvazione della nuova manovra tariffaria, dell’approvazione delle modifiche statutarie, l’attivazione di nuove linee di credito e la definizione dei rapporti economici con i Comuni, la società Sii ha riacquistato la sua stabilità finanziaria. E non solo. E’ stata restituita – continua il presidente – serenità e dignità a tutta la struttura della società di cui ho già potuto apprezzare professionalità ed impegno dei dipendenti che, a causa della pandemia, lavorano al 100% in smart working. Un ringraziamento sentito ai colleghi del cda che con dedizione e spirito di servizio si sono spesi tutti per il superamento delle criticità riscontrate”.
Ed il 2020 è stato anche l’anno del consolidamento di Sii in Acea.
“Il rafforzamento della partecipazione di Acea nella Sii per il tramite del socio Umbriadue – afferma Orsini – porterà indubbiamente grandi vantaggi. Acea è società leader nel mondo per quanto riguarda il settore idrico e pertanto metterà a disposizione della Sii il proprio know how su personale, gestione, investimenti, manutenzioni. Mi preme ribadire che non si tratta di privatizzazione dell’acqua, come sento demagogicamente ed infondatamente ripetere da alcuni detrattori. L’acqua è e rimarrà pubblica, così come è e rimane pubblico il controllo sulla gestione del servizio idrico, spettando all’Auri la determinazione della tariffa e la redazione del piano degli investimenti. Il Sii ha il compito di gestire l’intero servizio nella massima trasparenza ed efficienza. Su tali aspetti ho sinceramente trovato un percorso già avviato dall’amministratrice delegata Tiziana Buonfiglio, a cui va il mio personale ringraziamento, che per l’appunto ha ritenuto opportuno rendere il più comprensibile possibile l’attività svolta alla società, attraverso la pubblicazione di atti e documenti relativi agli appalti, alle consulenze, alle delibere, sensibilizzando tutti i collaboratori ad un atteggiamento di chiarezza e di evidenza del lavoro svolto”.
Molti sono stati gli investimenti fatti nel 2020 e tanti saranno quelli per il 2021, anno di grandi progetti.
“La Società Sii – spiega il presidente – realizza investimenti di continuo. Circa 14 milioni per il 2020 ed altrettanti per il 2021. Si tratta di interventi distribuiti sul territorio provinciale ed eseguiti in base alle priorità stabilite dal piano investimenti. Sicuramente servirebbero più investimenti ma ciò determinerebbe un aumento della tariffa. Per questo stiamo sempre alla ricerca di finanziamenti pubblici al fine di realizzare quanto necessario senza gravare ulteriormente sugli utenti. Ci sono ottime possibilità di rientrare nel Recovery Plan. E’ in programma la realizzazione di un impianto di essicamento dei fanghi, che consentirà la riduzione di circa l’80% dei fanghi da conferire in discarica con un saldo positivo ambientale ed economico di grande rilievo. Un cenno sulla più grande opera da ultimo realizzata: l’acquedotto denominato Scheggino – Pentima. Venticinque chilometri di acquedotto che per almeno i prossimi 100 anni fornirà la città di Terni di ottima acqua. Un’opera del valore di 18 milioni di euro di finanziamenti europei e realizzata in tempi record (3 anni e mezzo) per non perdere il finanziamento pubblico. Sono molti poi – continua Orsini – i progetti per il 2021 e per gli anni a seguire. Innanzitutto rilanciare l’immagine della società Sii attraverso una adeguata attività di comunicazione anche al fine di riallacciare quel giusto rapporto di fiducia e di collaborazione con l’utenza, comunicando quanto di importante la società svolge in termini di servizio, di investimenti, di tutela ambientale. Una società sempre più trasparente che spieghi più specificatamente, ad esempio, cosa si paga con la tariffa, (consumi, oneri di depurazione, per salvaguardia ambientale, dissesti). Il 2021 è anche l’anno del primo bilancio di sostenibilità della società”.
Ed il 2021 rappresenta anche una data importante per la società Sii che compie 20 anni.
“Sicuramente – conclude Orsini – sarà l’occasione per fare un bilancio di quanto realizzato, sia in termini di investimenti, manutenzioni e servizi. Poi, covid permettendo, si potrà immaginare un evento. Per ora, posso anticipare che la nuova veste della società si tramuterà anche nella realizzazione del nuovo logo che verrà presentato a breve”.