Cinque minorenni, sia italiani che stranieri, sono stati denunciati dalla Polizia Ferroviaria nell’ambito dell’operazione condotta, in collaborazione con la Municipale di Corciano, che ha permesso di smantellare una vera e propria baby-gang operante sia a bordo dei treni che nelle stazioni della zona compresa tra Corciano e Perugia. Le accuse, a vario titolo e in concorso tra loro, vanno dallo spaccio di droga al tentativo di furto con strappo, dalla violenza privata alla resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, dalle minacce al danneggiamento, fino all’attentato alla sicurezza dei trasporti.
In una prima fase dell’indagine, nella quale hanno operato anche unita’ cinofile antidroga, i ragazzi controllati sono stati un’ottantina, ma secondo gli investigatori i cinque minorenni denunciati avrebbero agito con il ruolo di capi.