“Voglio essere chiara: il nuovo ospedale di Narni-Amelia non è mai stato messo in discussione, è un’opera pubblica necessaria alla comunità e alla rete ospedaliera regionale, in coerenza con il programma elettorale votato dai nostri elettori . Al contrario, la sua realizzazione è una delle nostre priorità e rientra pienamente nel nuovo Piano sanitario regionale 2025-2030 che si sta sviluppando con l’obiettivo di creare percorsi regionali unificati e un’integrazione sempre maggiore con il territorio”.
A sostenerlo è la presidente di regione Stefania Proietti che risponde così alle critiche del centrodestra che la accusa (insieme a Bandecchi) di non volerlo fare.
“Lo stato di attuazione del presidio Narni Amelia, che finalmente questa amministrazione ha accelerato, è il seguente: nei prossimi giorni è previsto il completamento dell’attività di validazione del progetto esecutivo e subito dopo sarà cura di questa Regione – di concerto con la Direzione della Azienda Usl Umbria 2 – procedere ad una approfondita valutazione istruttoria finalizzata a verificare la conferma delle necessarie condizioni per il perfezionamento della convenzione con Inail che sarà sottoscritta entro l’autunno. A tal proposito si rammenta che l’Inail – ai sensi del DPCM in data 14 settembre 2022, nell’ambito dei piani triennali di investimento – è stato individuato quale soggetto attuatore dell’intervento volto alla realizzazione dell’ospedale di Narni-Amelia, per un importo di euro 84.502.728,97, quale iniziativa di elevata utilità sociale nel campo dell’edilizia sanitaria”.
La presidente Proietti ha inoltre ricordato come con la sua recente visita alle strutture sanitarie di Narni e Amelia, gestite dall’azienda Usl Umbria 2, ha “già avuto modo di ribadire l’importanza strategica del progetto di un nuovo ospedale in questo territorio. La visita infatti è anche servita per valutare i progressi attuali e discutere i piani futuri. E proprio durante quell’incontro di lavoro ho espresso un profondo apprezzamento per il capitale umano e la ricchezza professionale del personale sanitario, tra cui medici, infermieri e operatori. Sono rimasta particolarmente colpita dalla loro capacità di cura e dall’umanizzazione dei trattamenti. E un punto centrale dell’incontro è stato proprio il progetto del nuovo ospedale unificato che fonderà le attuali strutture di Narni e Amelia. Questo nuovo complesso sarà all’avanguardia e consentirà ai professionisti di esprimere al meglio le proprie competenze”.