Le indagini sono partite da alcune denunce presentate alla Polizia Stradale di Orvieto alcuni mesi fa da un agente assicurativo locale.
L’assicuratore riferiva di aver ricevuto via mail una richiesta di risarcimento danni per un incidente stradale accaduto nell’hinterland napoletano e che, nelle fasi di apertura del sinistro, si accorgeva della presenza di alcune incongruenze tra la documentazione presentata per la stipula del contratto assicurativo e le informazioni presenti nella denuncia del sinistro. Intuendo che potesse trattarsi di un raggiro, si è rivolto alla Polizia di Stato.
Dopo alcuni mesi di attività investigativa, gli agenti della Polizia Stradale di Orvieto hanno scoperto un’organizzazione composta da tre uomini ed una donna i quali, attraverso la produzione di documenti contraffatti che tra l’altro attestavano la residenza ad Orvieto, stipulavano assicurazioni su veicoli con un doppio intento: il primo di pagare un premio molto inferiore a quello che sarebbe dovuto essere corrisposto per la residenza in Campania (circa 1300 Euro in più), il secondo di richiedere risarcimenti danni per falsi incidenti stradali.
L’indagine, risultata molto complessa per i falsi dati forniti alla compagnia assicuratrice e la scaltrezza dei responsabili, si è conclusa con la denuncia dei quattro per tentata truffa aggravata in concorso, falsità materiale e sostituzione di persona.