La Struttura complessa di oncoematologia dell’Ospedale di Terni è stata oggetto di un atto d’indirizzo sottoscritto dai consiglieri comunali del PD Sandro Piccinini, Valdimiro Orsini e Stefano Desantis ed approvato all’unanimità dal consiglio comunale con 29 voti su 29 presenti. L’oncoematologia è uno dei servizi di eccellenza del nostro ospedale, spiegano i tre, uno di quelli con maggiori capacità attrattive in quanto punto di riferimento per l’Italia centrale. Il Consiglio Comunale di Terni si è già espresso all’unanimità affinché venisse trovata una sistemazione adeguata, ricordano, per consentire a tale struttura di fornire risposte sempre più qualitativamente e quantitativamente adeguate agli standard nazionali. L’ubicazione attuale – affermano Piccinini, Orsini e Desantis – con la decisione di assegnare solo due posti letto all’interno del reparto di medicina generale (situato al 5° piano) rappresentano elementi di criticità che non consentono di fornire risposte adeguate e dignitose all’utenza. Recentemente la commissione consiliare permanente competente del Consiglio Comunale di Terni ha ricevuto in audizione il direttore generale dell’azienda che ha avanzato la proposta di spostare i servizi dell’oncoematologia presso i locali dell’ex milizia, fuori dal “Santa Maria”. Tale ipotesi, secondo i consiglieri comunali, èinidonea a fornire risposte di qualità dal punto di vista medico, in quanto la struttura fornisce attualmente, oltre alle attività ambulatoriali, anche attività di tipo terapeutico con i malati in condizioni critiche. La soluzione, secondo loro, è quella di trovare definitivamente degli spazi adeguati comprensivi di una degenza dedicata (8 letti in quattro stanze) all’interno dell’ospedale. Quindi il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta ad intervenire nei confronti della direzione ospedaliera per risolvere definitivamente il problema.