E’ stata inaugurata ieri a Civitella del Lago la mostra “Sulle tracce del genio: mappe e cosmografie ai tempi di Leonardo”.
Un evento eccezionale organizzato dall’Associazione Culturale CivitellArte in collaborazione con l’Associazione Roberto Almagià – collezionisti italiani di cartografia antica e l’Associazione Culturale Ovo Pinto.
La mostra propone, eccezionalmente riunite, una serie di preziose cartografie originali che abbracciano un periodo che va dal 1478 al 1519, mappe rarissime generalmente non esposte al pubblico, la cui visione è stata resa possibile grazie alla disponibilità di importanti collezionisti, Emilio Moreschi e Roberto Borri, che hanno voluto concedere il prestito delle straordinarie opere.
Sarà possibile ammirare la Geographia di Claudio Tolomeo, particolarmente vicina al modo di operare di Leonardo. Le carte esposte potrebbero essere state consultate da Leonardo per i suoi studi di cartografia o per i suoi spostamenti? L’intento della mostra, oltre a quello di celebrare il genio vinciano in occasione dei 500 anni della sua morte, è anche quello di stimolare quesiti e riflessioni sul Leonardo cartografo e sulla relazione che, i rarissimi pezzi in mostra, avrebbero potuto avere con i suoi studi.
Il catalogo della mostra è curato, per la parte scientifica, dall’Associazione Roberto Almagià ed è arricchito con testi del Professor Carlo Vecce, ordinario di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e uno dei massimi studiosi dei manoscritti di Leonardo da Vinci, e del professor Vladimiro Valerio, Professore di Geometria Proiettiva all’Università IUAV di Venezia, l’unico italiano ad aver ricevuto il premio internazionale Helen Wallis nel 2017 per il suo contributo agli studi storico cartografici.
La mostra è visitabile fino al 1 maggio nella sala Brizzi.
Fino al 20 aprile apertura gratuita dalle 16.00 alle 19.00; dal 21 aprile al 1 maggio ingresso a pagamento (€ 3,00) inserito nel circuito mostre Ovo Pinto con orario: 10.00 – 12.30 / 16.00 – 19.00.