Continua a porte chiuse la preparazione della ternana in vista dell’impegno di domenica pomeriggio al Rigamonti di Brescia.
In terra lombarda ci saranno sicuramente delle variazioni in formazione anche in considerazione della squalifica di Rigione per la sostituzione del quale sono in ballottaggio Signorini e Gasparetto.
Probabile anche qualche aggiustamento nel modulo in cui nei turni precedenti si è accusata fortemente l’assenza di Paolucci. A proposito del centrocampista c’è da segnalare che le sue condizioni sono nettamente migliorate ed è pressoché certo che sarà in campo nella prossima partita casalinga contro il Bari. Qualche piccola speranza di poterlo vedere in campo a Brescia, magari con una maschera protettiva al viso, crediamo possa esistere.
Da segnalare che sono da valutare le condizioni di Alessandro Favalli, leggera distorsione alla caviglia nell’allenamento di ieri, e quelle di Piovaccari alle prese con un leggero affaticamento muscolare ai flessori della coscia.
A Brescia la squadra sarà seguita dai tifosi della Curva Est e della Curva Nord che stanno organizzando dei pullman per essere vicini ai colori rossoverdi.
E a Brescia ci sarà anche il patron, Stefano Bandecchi ed è la prima volta che lo fa lontano dal Liberati.
Evidentemente il momento delicato della squadra, la classifica pericolosa oltremodo hanno convinto Bandecchi ad esser presente confidando che la sua presenza possa dare maggiore spinta e coraggio alla squadra.
Lo ha annunciato lui stesso in comunicato emesso questa mattina da Gianluca Fabi, addetto stampa Unicusano, e che riportiamo integralmente:
” Dopo l’incontro di martedì con i tifosi e la stampa sento sempre più l’esigenza di essere vicino alla squadra . Ho deciso di andare a Brescia. Oltre ad assumermi le responsabilità della situazione e a metterci la faccia, come è giusto che sia in un momento difficile come questo, questa volta non riesco a restare davanti alla Tv. Terni mi ha trasmesso ancora una volta una grande voglia di essere vicino ai tifosi in trasferta e di soffrire vicino alla squadra e all’allenatore. Ora voglio fare di tutto, anche con la mia presenza , per aiutare le nostra squadra. È la prima volta che faccio una cosa del genere, lo faccio per la città e i tifosi. “