elaborazione grafica Michele Pettorossi
Dopo otto stagioni la Ternana torna a giocare al Bruno Benelli, stadio dove si sono esibiti ex rossoverdi come Grabbi, Buonocore, Fabris e dalla panchina anche Dino Pagliari, per affrontare il Ravenna.
La squadra romagnola ha un punto in meno in classifica ed in casa vanta un ruolino interessante con 4 vittorie, due pareggi ma anche due sconfitte, con Verona Comp e Sud Tirol.
Impegno, quindi, complicato per la Ternana che ha vissuto una settimana di ritiro in mezzo a polemiche e alla richiesta di cambio di rotta piovute addosso alla società dopo il pari interno con la Giana Erminio.
E addirittura si é sottoposta anche ad una seduta di oltre un’ora con due psicologi, presenti, poi, a bordo campo all’allenamento dei rossoverdi, insieme a Paolo Tagliavento come testimoniano le foto, per liberare la testa da eventuale scorie che potrebbero minare sul piano morale il rendimento dei singoli giocatori.
E per la partita del Benelli De Canio è in mezzo alle problematiche causate dalle tante assenze dei soliti noti, non ne recupera uno, ai quali, però, si devono aggiungere anche Bergamelli, frattura della costola, e di Diakitè, squalificato ma ormai ai margini della squadra come ha affermato De Canio in conferenza stampa stamattina.
La solita emergenza, quindi, a centrocampo, a cui, però si aggiunge anche quella nel reparto difensivo tanto che come difensore centrali sono disponibili solo Gasparetto e Hristov e saranno loro a scendere in campo insieme a Fazio e a Lopez.
Qualche soluzione in più, ma non tante, a centrocampo dove potrebbe trovar posto dall’inizio Giraudo, il cui dinamismo e la cui aggressività potrebbero giovare all’intero complesso rossoverde.
In avanti, poi, c’è da capire quale possa essere l’idea di De Canio ovvero se giocare con il trequartista o a 3, a nostro avviso la più probabile, come fatto contro la Giana Erminio sfruttando la buona vena di Bifulco e Frediani.
Al di là di quelle che saranno le decisioni del tecnico sarà necessario che la squadra ritrovi quella compattezza difensiva, purtroppo persa negli ultimi due incontri e che l’aveva eletta come una delle squadre meno battute e non solo in Italia, prima di un tracollo difficilmente spiegabile se non con uno stato confusionale generale che ha contagiato l’intero complesso rossoverde.
C’è da riprendere un cammino interrotto malamente che ha fatto perdere contatto dal Pordenone e la squadra in queste tre partite che restano prima della sosta invernale deve far di tutto per non concedere altro vantaggio alla formazione di Tesser.
Potrebbe essere il viatico per riportare un po’ di serenità in un ambiente insoddisfatto, conflittuale e deluso dalla mancata rispondenza tra proclami esternati e risultati conseguiti.
La partita, inizio fissato per domani, sabato, alle 18,30, sarà diretta da Mario Vigile di Cosenza, assistito da Piero Lattanzi di Milano e Andrea Zaninetti di Voghera.
Da segnalare, infine, che i precedenti tra le due squadre sono 10 con 3 vittorie della Ternana, 3 pareggi e 4 vittorie dei giallorossi.
A TELETERNI alle ore 22 andrà in onda “ 91 Minuto “ con immagini, commenti ed interviste del match tra Giallorossi e rossoverdi.
LE PROBABILI FORMAZIONI
TERNANA ( 4-3-3 ) Iannarilli; Fazio, Gasparetto, Hristov, Lopez; Defendi, Altobelli, Giraudo; Frediani, Marilungo, Bifulco. A disposizione: Gagno, Vitali, Callegari, Pobega, Vantaggiato, Furlan, Butic, Cori, Filipponi. All. De Canio
RAVENNA ( 3-5-2 ) Venturi; Ronchi, Jidayi, Lelj; Eleuteri, Selleri, Papa, Trovade, Bresciani; Nocciolini, Galuppini.