Il Presidente della Ternana Stefano Bandecchi ha incontrato lo staff tecnico e la squadra come aveva annunciato nel suo video-Instagram di sabato scorso.
I toni adoperati con gli operatori dell’informazione sono stati ben diversi da quelli usati nel video. Bandecchi è apparso molto meno inquieto e molto più conciliante. Sembrerebbe aver inserito una bella retromarcia. Con la stampa di sicuro, con la squadra non lo sappiamo. “Ho detto alla squadra – ha riferito Bandecchi – che bisogna lavorare per migliorare il risultato che abbiamo ottenuto nel girone d’andata” , che è ben diverso dal dire che “abbiamo fatto schifo” e che “stiamo facendo una figuraccia”.
“Le responsabilità di ciò che sta succedendo sono in primis le mie – ha detto Bandecchi – poi sicuramente dello staff che deve lavorare e migliorare alcune cose e , per ultimo, dei calciatori. Quest’anno – ha precisato – non stiamo vincendo perché stiamo costruendo la squadra che dobbiamo diventare”.
Sul resto Bandecchi ha riaffermato che “il progetto dello stadio è agli sgoccioli e verrà presentato entro questa settimana in regione o comunque a breve. Lo stadio – ha ribadito Bandecchi – costa 26/27 milioni, qualcosa in cambio uno ce lo deve avere, io ho chiesto di avere in cambio un centro di ricerca importante ovverosia una clinica che non sia semplicemente una clinica per pazienti ma che sia un centro di ricerca importante.”
Marcia indietro anche sul fatto che nel caso di mancato rinnovo della convenzione per l’utilizzo dello stadio Liberati porterà a giocare la squadra da un’altra parte: “se arriviamo al momento dell’iscrizione al prossimo campionato senza la convenzione, io la mia scelta l’ho già fatta, me lo danno gratis e ci giochiamo”. Viceversa “il Comune – ha detto il nr1 rossoverde – se la sentirà di dire che non ci iscriviamo al campionato? domanderò ai ternani cosa ne pensano di non iscriversi al campionato. Io sono sicuro di una cosa, non rinnovo la convenzione che c’è, mi daranno lo stadio gratis”.